“ 25 APRILE 1945 ”
60 ANNI DI DEMOCRAZIA – (Progetto POF)
“RISCOPERTA DELLA DIGNITA’
DELL’UOMO E DELLA DEMOCRAZIA”
Progettazione e coordinamento storico: Proff.sse Giuseppina Ferrandes, Angela Fiorello, Patrizia Gangai
Regia: Lino De Venuto
2005
Il progetto didattico-educativo ha coinvolto le classi del triennio dei corsi: Informatica sez. A – Informatica sez. B – Elettrotecnica e Automazione sez. A.
Lo scopo del progetto è stato quello di sensibilizzare gli studenti su un periodo storico ricco di valori cognitivi e formativi che molto spesso non vengono adeguatamente approfonditi nella didattica culturale.
Le finalità del corso sono state: educazione ai valori fondamentali della democrazia, della libertà e della partecipazione civile e politica; riconoscimento della funzione della memoria collettiva. L’attività si è svolta intorno ai seguenti nuclei tematici:
• Il regime fascista
• Il regime nazista
• La guerra di Liberazione in Italia
L’attività progettata si è articolata in due momenti: 1) Il laboratorio di Storia; 2) La rappresentazione teatrale. Il progetto si concluderà con un terzo momento: un viaggio di istruzione a Roma (Ghetto – Sinagoga – Fosse Ardeatine) e a Trieste (Risiera di San Sabba).
• Il laboratorio di Storia ha previsto: a) corso monografico con lezione frontale e interattiva; b) ricerca, raccolta, lettura ed analisi di documenti, visione di filmati; c) fase di sintesi: scelta di documenti e immagini per la realizzazione di cartelloni finalizzati ad una mostra conclusiva e alla performance scenica; d) produzione di un ipertesto multimediale.
• La rappresentazione teatrale che si terrà nella “ Sala Consigliare della Provincia di Bari il 19 Aprile alle ore 16.00 ”, è l’espressione drammatizzata di quanto gli alunni hanno selezionato e prodotto nella ricerca documentale, con continui riferimenti ai princìpi di libertà, partecipazione civile e politica e ripudio della guerra, princìpi sanciti dalla Costituzione Italiana e troppo spesso non rispettati. L’allestimento, strutturato sulla multimedialità del ”Teatro Documento”, alterna presente (conflitto in Iraq – G8 di Genova) e passato storico (fascismo, nazismo, resistenza) scanditi da passi recitati, reportages giornalistici, testimonianze, pantomime, proiezioni di immagini, foto e filmati, “sonori d’epoca”, (frammenti dei discorsi di Mussolini, di Hitler, delle trasmissioni di propaganda antifascista di Bari-Radiolibera ecc.ecc).
• Il viaggio di istruzione costituisce un esperienza centrale in quanto, ponendo i ragazzi emotivamente a contatto con quanto appreso, potrà responsabilizzarli al dovere della memoria.